Il Sig. House House, la Grande Guerra e la visione futuristica di New Vegas

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Il Sig. House era il padrone incontrastato di Las Vegas nel periodo prebellico. Si trattava di un ricco uomo d’affari che aveva in mente un’idea ben precisa di come trasformare la città del lusso e del gioco d’azzardo in una megalopoli futuristica e tecnologica.

Quando le squillanti sirene della difesa civile annunciarono la fine del genere umano il 23 ottobre 2077, i cittadini di Las Vegas furono testimoni di uno spettacolo sorprendente. Enormi cannoni laser fecero capolino da alloggiamenti segreti sul tetto del Casinò Lucky 38 e dalle torri di immissione di Hoover Dam e iniziarono a sputare lampi di fuoco verde nel cielo, distruggendo testata dopo testata e risparmiando il centro urbano di Las Vegas e la diga da colpi diretti. I cittadini si riversarono nelle strade per festeggiare, ma poi andarono incontro a una morte orribile a causa della letale pioggia radioattiva che si sprigionò dalle dozzine di testate detonate intorno alla città.

Benché la griglia di missili difensivi del Sig. House funzionò alla perfezione, la Grande Guerra era in atto il giorno della sua più amara sconfitta. Avendo trascorso decenni a prepararsi per l’inevitabilità statistica di una guerra atomica, House si trovò costretto a proteggere Las Vegas con un software instabile. Se la guerra fosse scoppiata anche solo 24 ore più tardi, avrebbe ricevuto e installato il Mark II, un software operativo migliorato per i suoi sistemi difensivi. Invece, il disco contenente l’aggiornamento che aveva appena superato i controlli di qualità, venne sepolto sotto le rovine radioattive del laboratorio di Sunnyvale, California, dove era stato sviluppato.

Difendere Las Vegas dalla distruzione atomica diede il via a una cascata di crash di sistema che fecero piombare il Lucky 38 nell’oscurità e per poco non uccisero il Sig. House. Aggrappandosi a un filo di alimentazione di emergenza, con il casco di comando coperto di elettrodi con il quale controllava il Lucky 38 che andava in cortocircuito a una frequenza folle, il bagno di balsamo ricostituente e i medicinali per il cui sviluppo aveva speso miliardi che stavano diventando rancidi e il suo corpo celato da occhi indiscreti che stava invecchiando, House lotto per riavviare la memoria dati con una vecchia versione del sistema operativo. Fu una battaglia quotidiana che si sarebbe trascinata per quasi cinque anni e che inflisse uno stress fisico e mentale così grave che House cadde in coma quando il riavvio fu finalmente completato.

Quando riprese conoscenza, erano passati decenni. Iniziò subito a usare i suoi robot Securitron per trovare insediamenti umani e infine riuscì ad arruolare dei team di recupero nel lontano ovest che potessero cercare l’inestimabile disco di aggiornamento tra le rovine di Sunnyvale. Il disco non fu trovato per molti anni, durante i quali House dovette improvvisare una difesa ad hoc della regione di Vegas contro l’invasione delle forze dell’RNC, ossia il reclutamento e l’impiego delle Tre Famiglie per aumentare i suoi robot difensivi Securitron Mark I, ancora in attesa di aggiornamento.

Il Sig. House propone un futuro autocratico per New Vegas: l’autorità indiscussa di un visionario tecnocratico. Il suo obiettivo a lungo termine è usare le attrazioni della città come motore economico che possa dare nuova linfa al progresso tecnologico del genere umano. Benché non abbia alcuna pretesa di controllare ogni aspetto della vita di coloro che abitano la regione, allo stesso tempo, i mezzi con i quali questo progresso economico e tecnologico viene ottenuto non devono essere messi in discussione. Come le rovine del mondo precedente attestano silenziosamente, la democrazia è un esperimento fallito. È arrivato il momento per il Sig. House di salvare Vegas da eroe per la seconda volta, creando una zona industriale indipendente, dinamica e high-tech.

A condizione che le regole di base vengano rispettate, la sua intenzione è di assumere un approccio permissivo nei confronti dei sudditi del suo regno: è a tutti gli effetti un dittatore libertario che crea la sua versione personale del paradiso, radicata nel vecchio mondo. Se il giocatore sostiene il Sig. House, sostiene la libertopia di New Vegas, un luogo dove i forti dominano indisturbati finché restano forti e i deboli vengono di continuo schiacciati e sottomessi. Ma è un luogo dove House vuole che sogni, indipendentemente da quanto improbabile sia, che un giorno anche tu potrai essere uno dei forti.

Fonti: Fallout New Vegas Official Guide

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