Quest CdA – Passo e chiudo

La ricerca inizia con la richiesta di inviare lo scriba Valdez per incontrare il cavaliere Shin e il paladino Rahmani, dato che hanno finalmente il tempo di parlare con lei. Valdez spiegherà che non riuscirà mai a ottenere una fascia oraria, ma apprezzerà l’opportunità. Dopo aver incontrato il paladino nel centro di comando, spiegherà che ha trovato un indizio per completare la direttiva primaria e ristabilire il contatto con Lost Hills e il Consiglio degli anziani.

Rahmani rimprovererà Valdez di non aver ordinato un’operazione del genere, portando Valdez a scusarsi e spiegare che l’ha fatto di sua iniziativa. Shin affronterà Rahmani per il suo netto rifiuto di stabilire comunicazioni, a cui risponderà che la sua priorità era ristabilire la Confraternita in Appalachia come forza d’azione. Shin si fermerà prima di sfidare apertamente la sua autorità. Per placarlo, il paladino ordinerà al personaggio del giocatore di indagare sul segnale e individuare il trasmettitore.

Lo scriba Valdez elaborerà, spiegando che l’obiettivo è un trasmettitore a bassa frequenza in grado di inviare messaggi anche attraverso montagne e oceani (tecnologia utilizzata prima della guerra per contattare i sottomarini). Pur concordando sul fatto che il trasmettitore è molto probabilmente gravemente danneggiato, spera di utilizzare la cella ultracite appena riprogettata recuperata dalla sottostruttura di Atlas per sovraccaricarla e inviare un messaggio all’anziano Maxson. Il personaggio del giocatore viene inviato per indagare sulla struttura di ricerca dell’Enclave sotto la stazione di trasmissione 1AT-U03 nella foresta. La stazione è stata pesantemente modificata per ospitare Steel Dawn e ora dispone di uno scanner per impronte digitali e di un ascensore per la struttura.

Entrando, il personaggio del giocatore viene accolto da un computer chiamato SODUS. Entrerà immediatamente nel dialogo una volta avvicinato e darà il benvenuto al visitatore, mentre elenca le attività in fase di completamento. Spiegare l’obiettivo della visita farà sì che SODUS lo aggiunga al suo lungo elenco di attività, stimando 14.300 ore al completamento. Se il personaggio del giocatore ha completato la missione “Ufficiale in plancia”, può invocare i privilegi da generale. SODUS obbedirà, dando priorità all’attività e riducendo il tempo di attesa a poco meno di 6 600 ore. Non c’è altra possibilità che esplorare la struttura. L’IA elencherà le attività e inviterà il personaggio del giocatore a esplorare, iniziando con un arco di decontaminazione che emette radiazioni. L’obiettivo si trova dall’altra parte della struttura di ricerca biologica e diventerà chiaro sul modo in cui SODUS non funziona bene: aprirà “erroneamente” cellule di contenimento contenenti soggetti di prova lasciati dai progetti di ricerca dell’Enclave, fino a e incluso un artiglio della morte livellato alla fine, nella camera dove l’Enclave stava studiando le piante strangolatrici. La porta per gli ulteriori recessi della struttura richiede la carta della cella di detenzione detenuta da Wes, uno scout dell’Enclave accasciato contro lo stipite della cella di detenzione del deathclaw.

Gli alloggi della struttura sono pieni di residenti indisciplinati, come dice SODUS: uno di loro bruciava indossando i resti laceri delle loro uniformi dell’Enclave. Dopo aver combattuto tre ondate di loro, con SODUS che nasconde leggermente il suo desiderio di vedere il personaggio del giocatore ucciso, l’area è sgombra e può essere esplorata liberamente. Le bacheche degli annunci mostrano lo stato deteriorato di SODUS, visualizzando i comandi dell’IA, che si riducono a “DANNEGGIA IL VISITATORE”. I beni comuni lasciano il posto al settore residenziale, agli alloggi degli ufficiali e infine al centro di comando, dove è presente il comandante della struttura bruciata, con indosso un’armatura potenziata X-01 deteriorata. Dopo averli inviati, il terminale di comunicazione presso il banco più basso rivelerà che mentre è presente un trasmettitore, tutte le comunicazioni sono state instradate attraverso il mainframe. Per avanzare, il personaggio del giocatore deve registrare la propria impronta con il terminale e lo scanner nella stanza adiacente, che garantirà l’accesso alla camera del mainframe.

Tornati nell’atrio, il paladino Rahmani e il cavaliere Shin sembrano completare la missione e attivare il trasmettitore. Entrando nella camera del mainframe, tuttavia, SODUS rivela di essersi caricata su un robot sentinella (un leggendario XB-55 a 3 stelle), che deve essere sconfitto con l’assistenza del paladino e del cavaliere. Dopo aver ucciso il robot sentinella, Rahmani si avvicinerà al trasmettitore e ordinerà al giocatore e Shin di installare la batteria ultracite in una console di alimentazione in una camera appartata di fronte all’unità di assemblaggio del robot. Per installarlo, il personaggio del giocatore deve parlare con Shin, che confiderà loro che non crede che il paladino abbia a cuore il miglior interesse della Confraternita – e poi chiedere loro di andare a controllare Rahmani mentre installa la cella.

Il paladino sfrutterà questa opportunità per spiegare il suo piano e i suoi dubbi sugli anziani e stabilire comunicazioni con l’Occidente. Si è verificato un incidente in cui il corpo di spedizione ha utilizzato i lanciamissili Hellstorm recuperati per armare una milizia civile al fine di difendere un insediamento dai predoni. Il piano di Rahmani fallì: la città fu distrutta, i lanciatori caddero nelle mani dei predoni, diffondendosi nella terra desolata e il cavaliere Connors fu ucciso in azione. Shin ha preso duramente sia il fallimento che la morte del suo mentore, diventando rigido e inflessibile, ossessionato dalla disciplina e dall’ordine. Shin crede anche che la Confraternita dovrebbe rimanere concentrata sul suo scopo originale, l’approvvigionamento e la protezione della tecnologia prebellica, e non gradisce la volontà di Rahmani di prendere impegni a lungo termine con fazioni esterne alla Confraternita.

Di conseguenza, Rahmani crede che confesserebbe immediatamente l’operazione fallita, se ne avesse la possibilità, e costringerebbe gli anziani a denunciare il Corpo di spedizione, a spogliarlo dei suoi titoli e spazzare via le tenue fondamenta che hanno stabilito.

– Il passo di Rahmani: “Abbiamo disobbedito agli ordini, distribuendo quelle armi invece di salvaguardarle. Forse sarebbe stato perdonabile, se ci fossimo riusciti. Ma gli Anziani avrebbero preso questo fallimento come una prova del pericolo di una tecnologia sfrenata. Raddoppierebbero il timoroso conservatorismo da cui ho cercato così duramente di allontanarli. Non possiamo lasciare che succeda. In questa fase, la Confraternita ha ancora la possibilità di essere qualcosa di meglio. ”

Il personaggio del giocatore ha tre opzioni: allearsi con Rahmani, stare con Shin o dichiarare di non essere fedele a nessuno dei due. Rahmani sarà esultante per la prima scelta, scontento per la seconda e deluso per la terza, ricordando al personaggio del giocatore che avere un interesse nel proprio destino richiede la ricerca di alleati. Indipendentemente dalla decisione presa, il paladino distruggerà il trasmettitore con il suo Falcione, con grande sgomento di Shin. Shin tenterà di sfidare la sua autorità e dichiararla rinnegata, ma Rahmani gli ricorderà che la sua autorità non arriva lontano: inizia a indietreggiare per la paura alla sua vista, e lei non sta effettivamente tradendo la Confraternita, ma la salva da sé.

Prima che i due possano venire alle mani, suona un allarme: Fort Atlas è sotto attacco. Sia il cavaliere che il paladino tornano al Forte, per proteggere gli iniziati e risolvere i loro problemi in seguito, sebbene per Shin questa sia una conclusione scontata. La ricerca si conclude quindi, portando alla ricerca successiva e finale di Steel Dawn, “La miglior difesa”.

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Danidefox

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